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Nella dermatite atopica la barriera naturale della pelle è compromessa, ragion per cui la pelle diventa secca, desquamata e può persino screpolarsi. Un trattamento coadiuvante di una terapia tra le fasi acute può migliorare sensibilmente la salute della pelle. Il farmacista di casa Just Michael Laun vi racconta come gli innovativi prodotti Lamelloderm possono esservi d’aiuto.
Lo strato più esterno della pelle è costituito da strati di cellule cornee. La loro stabilità è particolarmente importante, poiché costituisce la vera e propria barriera contro l’ambiente circostante. Le cellule cornee sono tenute insieme da molecole lipidiche, come ad esempio i ceramidi. Quanto più spesso è lo strato, tanto più resistente è la pelle e pertanto anche la barriera cutanea. Nelle persone che soffrono di dermatite atopica questa barriera risulta distrutta e pertanto la pelle diventa secca e si screpola.
La dermatite atopica è causata da un insieme di predisposizione ereditaria e ipersensibilità del sistema immunitario.
Conseguenze di una barriera cutanea compromessa
Una barriera cutanea sana e intatta rende la pelle resistente, la protegge dalle irritazioni, dagli allergeni e dai germi e le dona un aspetto sano. Se però la barriera cutanea è compromessa, la pelle diventa più ricettiva verso la colonizzazione di germi come gli stafilococchi (un tipo di batterio che vive sulla pelle). Lo Staphylococcus aureus, responsabile della formazione di pus, è presente sulla pelle di circa il 90% dei pazienti affetti da dermatite atopica. Questo germe e i suoi prodotti metabolici possono indebolire ulteriormente la funzione barriera della pelle e quindi contribuire a un ulteriore peggioramento del quadro clinico.
La pelle diventa ruvida, si arrossa e prude. Nel peggiore dei casi lo strato protettivo compromesso diventa così sensibile, che anche la minima irritazione può danneggiare la pelle e provocare un significativo aumento delle allergie.
Altri fattori scatenanti della dermatite atopica
Possono inoltre rivestire un ruolo importante anche i cosiddetti fattori scatenanti. Questi possono causare un peggioramento della malattia:
- Allergeni (p.es. polvere domestica, peli di animali, pollini)
- Determinati alimenti (p.es. uova di gallina, latte vaccino, noci)
- Sovraccarico psichico
- Capi d’abbigliamento che irritano la pelle (p.es. lana)
- Condizioni climatiche
- Infezioni
- Trattamento della pelle inappropriato
Mentre un trattamento inappropriato può influenzare negativamente lo stato della pelle, un trattamento idoneo è in grado di contribuire significativamente a un miglioramento.
Con il trattamento adatto è per esempio possibile rinforzare sin dall’inizio la barriera cutanea dei bambini ad alto rischio e quindi evitare che insorga la dermatite atopica. E questo persino prima che si manifestino le prime alterazioni cutanee negative.
Trattamento cutaneo coadiuvante di una terapia
La dermatite atopica danneggia la barriera protettiva della pelle. Pertanto il ripristino di questa barriera è fondamentale nel trattamento della malattia e dei suoi effetti collaterali.
L’obiettivo del trattamento cutaneo in questo caso è di aumentare e mantenere alta l’idratazione della pelle. Sono pertanto fortemente consigliate creme ad alto contenuto lipidico e idratante. Per idratare al meglio la pelle molto secca, è importante scegliere sostanze attive che aumentino la capacità della pelle di legare l’acqua. In questo caso la glicerina, il pentilenglicolo e l’urea si sono dimostrati particolarmente efficaci. Mentre la pelle nelle persone sane possiede naturalmente l’urea come fattore idratante, il contenuto di urea nella pelle affetta da dermatite atopica è significativamente più basso.
Qui la straordinaria lozione per il corpo Lamelloderm e il siero SOS Lamelloderm possono contribuire largamente. Entrambi i prodotti possiedono una quantità di urea idratante pari al 10% e una struttura lamellare altamente protettiva. Queste caratteristiche prevengono la disidratazione della pelle e favoriscono la rigenerazione naturale e il processo di ripristino della barriera protettiva.
Con la forza della natura
L’azione antimicrobica dell’argento è nota da millenni. Gli ioni dell’argento annientano i germi nocivi come gli stafilococchi, ne frenano la proliferazione incontrollata sulla pelle e aiutano così a migliorare le procedure di cicatrizzazione. Cerotti e speciali tessuti con ioni d’argento si sono affermati già da anni in medicina, anche in caso di ferite gravi, come l’ulcera cronica della gamba. La lavorazione attualmente più innovativa a base di argento – sotto forma di argento micronizzato – è parte del siero SOS Lamelloderm. L’argento micronizzato assicura una flora cutanea sana e riduce lo sviluppo indesiderato dei batteri.
Come alternativa efficace e naturale al cortisone, JUST utilizza in tutti i prodotti Lamelloderm il cardiospermo della pianta rampicante tropicale Cardiospermum halicacabum. È spesso chiamata «cortisone vegetale», in quanto esercita un’azione antinfiammatoria, anallergica e lenitiva.
Con la serie Lamelloderm le persone affette da dermatite atopica possono contare su preparati trattanti altamente efficaci a base vegetale per tenere sotto controllo l’ipersensibilità della pelle, che spesso è di natura genetica. Gli agenti attivi della pelle dalla struttura lamellare insieme agli estratti di erbe accuratamente selezionati – sulla base di conoscenze e competenze pluriennali nel settore – sono unici al mondo. Lamelloderm è il trattamento coadiuvante a una terapia ideale se la pelle non riesce a legare l’acqua in misura sufficiente (estrema secchezza) e in caso di ridotta produzione di lipidi (scarsi grassi cutanei) nello strato corneo della pelle.
